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Coppa Italia UnipolSai. La finale è Ortigia-Recco

Pallanuoto
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L'ultimo atto che non t'aspetti o quasi. Pro Recco-CC Ortigia sarà infatti per la prima volta la finale della Coppa Italia UnipolSai arrivata alla 31esima edizione.
La Pro Recco ci arriva, come da pronostico, battendo 12-6 la RN Savona cui non basta un super Patchaliev (autore di una quaterna ed MVP del match), e diventando la prima finalista. Zalanki (tripletta) e un attacco straordinario, che trasforma 7 azioni in superiorità numerica su 10, trascinano i campioni d'Italia, d'Europa e detentori del trofeo che mettono nel mirino il sedicesimo trionfo, decimo consecutivo.
L'impresa invece la compie la CC Ortigia 1928, che sostenuta dalle parate di uno strepitoso Tempesti (44 anni da compiere a giugno) e dalle giocate dei giovani Ferrero e Francesco Condemi, supera 7-6 l'AN Brescia che così, dopo dieci finali di fila, si arrende in semifinale, pagando il 3 su 15 in superiorità numerica ed il lungo passaggio a vuoto (venti minuti di digiuno dopo il 2-0 Alesiani in avvio); la società siciliana, invece, conquista la prima finale della sua storia. 
CRONACA RECCO-SAVONA. Campioni d'Italia subito determinati. Iocchi Gratta conquista la prima superiorità numerica (fallo di Bruni) che Hallock trasforma con uno schiaffo al volo (1-0). Si invertono i ruoli: Hallock si prende il fallo grave (out Guidi) e Iocchi Gratta dal perimetro non lascia scampo a Nicosia (2-0); poi si iscrive a referto l'ex Fondelli che dal lato corto fa 3-0. Savona si scuote: Panerai si guadagna l'espulsione (Aicardi va nel pozzetto) e Djurdic sorprende Del Lungo da posizione quattro (3-1). Il portiere azzurro è poi strepitoso su due bordate di Patchaliev e Lanzoni. Nell'azione successiva Echenique mulina il mancino da manuale, battezza l'angolo giusto e fissa il 4-1 che chiude la prima frazione.
La girata di Hallock, che sfrutta alla perfezione un movimento di Fondelli, apre il secondo tempo (5-1). Il pressing alto del Recco rende sterili gli attacchi dei biancorossi. Di Fulvio ruba palla a Campopiano, fa ripartire l'azione dei recchelini; Caldieri commette impeding: altra superiorità per i biancocelesti che Fondelli capitalizza per il 6-1. Sale in cattedra anche Zalanki che mette la toga, con tre finte manda fuori giri Nicosia e poi lo supera con un destro sotto al sette (7-1). Recco devastante. Cannella parte in coast to coast, arriva dinanzi a Nicosia e Mantovani lo blocca: rigore che però lo stesso Cannella si fa parare dal compagno in azzurro Nicosia. Savona non riesce ad arrivare a conclusione. Iocchi Gratta si guadagna il secondo rigore che Hallock stavolta trasforma per l'8-1. Il giovane Patchaliev interrompe il digiuno di Savona, sorprendendo Del Lungo con un bel fendente dai sei metri per l'8-2 all'intervallo lungo.
La bella girata di Nicholas Presciutti, smarcato a meraviglia da un super assist di Echenique, apre il terzo periodo e fa volare il Recco sul 9-2. L'uomo più pericoloso della RN Savona è Patchaliev che con un bel tocco morbido fa 9-3. Tra i pali dei biancorossi subentra Da Rold al posto di Nicosia; il numero 13 non fa in tempo a scaldarsi che viene superato da Echenique che prende palla a metà campo, si smarca di Caldier e timbra il 10-3. L'alzo e tiro di Lanzoni è pregevole e vale il 10-4. Poi Da Rold in uscita commette fallo su Fondelli: rigore che Ivovic però spedisce sul palo. Patchaliev si conferma elemento di grande qualita e da zona due non lascia scampo a Del Lungo per il 10-5 che chiude il terzo quarto di gioco.
Calano inevitabilmente i ritmi nell'ultimo tempo, con la Pro Recco che non porta più il pressing con la stessa esasperazione mostrata nei periodi precedenti. Trova il gol anche Iocchi Gratta, complice un intervento maldestro di Da Rold che si lascia scivolare il pallone sotto le braccia, per l'11-5. Patchaliev mette dentro il rigore, preso da Lanzoni (fallo di Zalanki) per l'11-6. Versante opposto ed altro rigore: fallo di Rocchi su Aicardi; Zalanki spiazza Da Rold per il 12-6 finale.
CRONACA BRESCIA-ORTIGIA. Subito grande intensita con Tempesti superbo su una conclusione ravvicinata di Luongo. Poi il numero dieci bresciano si riscatta e con un tiro sul pelo dell'acqua sblocca il match per l'1-0. Lombardi sul 2-0 con Alesiani che sfrutta il movimento di Gitto (bravo a pulire lo spazio al compagno) e trova l'angolino giusto alla destra di Tempesti. Il diagonale di Ferrero rimette in scia i biancoverdi (2-1); Gorria con una rasoiata da posizione defilata fa 2-2. I siciliani ribaltano il punteggio con Velkic che si smarca di Gitto e dai due metri non lascia scampo a Tesanovic per il 3-2 che chiude il primo tempo.
Si riparte con Tempesti che risponde da campione ad un siluro scagliato dai cinque metri da Kharkov. Tesanovic non è da meno e risponde no a Rossi che spara a colpo sicuro da zona quattro. Poi Ferrero si esibisce in un perfetto alzo e tiro che porta il punteggio sul 4-2 a metà.
La bella e veloce girata di Velkic sblocca il terzo tempo e fa volare l'Ortigia sul 5-2. La percussione al centro di Francesco Condemi è bloccata da Renzuto Iodice: rigore che Ferrero spedisce sulla traversa. I lombardi si innervosiscono e lo stesso Renzuto Iodice viene espulso per gioco violento su Tempesti. Nell'azione seguente Francesco Condemi beffa Tesanovic sul proprio palo per il sorprendente 6-2. Il digiuno della squadra di Bovo, durato venti minuti, è interrotto da Di Somma che sfrutta la superiorità per il 6-3. Di Somma prende sulle sue spalle il Brescia e dal perimetro timbra il 6-4 dopo tre tempi.
Ultimi otto minuti tutti da vivere. L'alzo e tiro di Luongo è smorzato da Cassia; poi il numero 10 del Brescia si riscatta e con un bel diagonale fissa il 6-5. Non c'è un attimo di respiro. Ferrero strappa applausi con una palomba fenomenale che riporta l'Ortigia sul +2 (7-5) a quattro minuti dalla fine. Tempesti è ancora monumentale sul tiro a colpo sicuro di Di Somma dai quattro metri: una parata d'istinto che vale un gol. Il Brescia passa a sessanta secondi dalla fine con Alesiani, smarcato da Luongo, che da distanza ravvicinata fissa il 7-6 che rimette tutto in bilico a un minuto dalla fine. Rimane un possesso palla a squadra: l'Ortigia commette fallo in attacco; il Brescia arriva alla conclusione ma ancora una volta Luongo trova davanti a lui un mostruoso Tempesti. Festeggia l'Ortigia che compie l'impresa.
SEMIFINALI QUINTO POSTO.  Il sipario del pomeriggio si alza con la vittoria sofferta della Pallanuoto Trieste per 11-9 su un mai domo Circolo Nautico Posillipo. I rossoverdi, infatti, sotto 7-5 e 8-6 nel terzo tempo, ribaltano il punteggio con Julien Lanfranco, Picca e Somma per il 9-8 a cinque minuti dalla fine. Mezzarobba riequilibra il punteggio. I giuliani tornano avanti con Vrlic; Stevenson spedisce sulla traversa il rigore del possibile 10-10; Inaba, invece, dai cinque metri è glaciale e fissa l'11-9 conclusivo. Gli alabardati affronteranno nella finale per il quinto posto i padroni di casa della Iren Genova Quinto che battono 13-11 ai rigori (8-8 dopo i tempi regolamentari) la Telimar. Tantissimi rimpianti per i siciliani che, sempre avanti nel punteggio, vengono raggiunti all'ultimo respiro da una sassata dal perimetro di Molina Rios. Dai cinque metri decidono la parata di Valle, subentrato a Massaro dopo la terza serie di rigori, su Vitale e la trasformazione di Ravina.  A seguire, dalle 19.00 su Rai Play, la semifinale Pro Recco-RN Savona.

Programma, tisultati e TV della Final Eight 2023

Semifinali - sabato 25 febbraio

5° posto
1) Pallanuoto Trieste-CN Posillipo 11-9
2) Telimar-Iren Genova Quinto 11-13 dtr

1° posto
4) Pro Recco-RN Savona 12-6  - trasmessa in diretta su Rai Play
3) AN Brescia-CC Ortigia 1928 6-7 - trasmessa in diretta Rai Play

Quarti di finale - venerdì 24 febbraio

4) CC Ortigia 1928-Circolo Nautico Posillipo 15-11 - trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
2) Pro Recco-Telimar 18-5 - trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
3) RN Savona-Iren Genova Quinto 11-4  - trasmessa in diretta su Rai Sport +HD
1) AN Brescia-Pallanuoto Trieste 12-8 - trasmessa in diretta su Rai Sport +HD

Finali - domenica 26 febbraio

7° posto
10.00 CN Posillipo-Telimar

5° posto
12.00 Pallanuoto Trieste-Iren Genova Quinto

3° posto
14.00 AN Brescia-RN Savona

1° posto
16.00 CC Ortigia 1928-Pro Recco - diretta Rai Sport +HD

Arbitri: Luca Bianco, Massimo Calabrò, Raffaele Colombo, Vittorio Frauenfelder, Bruno Navarra, Arnaldo Petronilli, Fabio Ricciotti, Alberto Rovida, Mirko Schiavo Alessandro Severo.

ALBO D'ORO

1970 CC Napoli
1971/73 non disputata
1974 Pro Recco
1975 non disputata
1976 RN Florentia
1977/84 non disputata
1985-1986 Pescara
1987 CN Posillipo
1988 RN Arenzano
1989 Pescara
1990-1991 RN Savona
1992 Pescara
1993 RN Savona
1994/97 non disputata
1998 Pescara
1999/2004 non disputata
2005 Bissolati Cremona
dal 2006 al 2011 Pro Recco
2012 AN Brescia
2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019-2021 e 2022 Pro Recco

LE ULTIME DIECI FINALI

2022 AN Brescia-Pro Recco 7-8 a Genova
2021 Pro Recco-AN Brescia 11-10 a Palermo 
2019 Pro Recco-AN Brescia 10-3 a Bari
2018 Pro Recco-AN Brescia 7-5 a Bari
2017 AN Brescia-Pro Recco 11-12 dtr (6-6 regolamentari) a Brescia
2016 Pro Recco-AN Brescia 5-4 a Busto Arsizio
2015 Pro Recco-AN Brescia 8-5 a Sori
2014 Pro Recco-AN Brescia 11-6 a Brescia
2013 Pro Recco-RN Savona 13-9 a Savona
2012 AN Brescia-Pro Recco 5-4 a Napoli

Foto di Andrea Masini / DBM
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